Una eccezionale ondata di maltempo che aveva colpito il nord America a metà dicembre, oltre ad aver causato seri problemi a tutta la circolazione compresa quella aerea ha tenuto fermo il nostro pacchettino alll'aeroporto John F. Kennedy di New York oltre il previsto .
Ma come vi avevamo anticipato, grazie all'impegno di chi ci seguiva il trasporto, facendo quasi l'impossibile è riuscito a farci consegnare il contenitore prima della Festività.
Come promesso, cerchiamo di ricostruire il momento
della consegna, documentandolo con qualche foto.
Si provvede a scaricare la cassa di legno caratterizzata da tante scritte e da un odore acre fortissimo dovuto ai trattamenti che deve subire il legno prima di essere imbarcato.
Considerate la temperatura, dopo aver svitato qualche vite in cortile decidiamo di metterci al caldo in officina, dove Luca , con il suo avvitatore ha spogliato la cassa portando alla luce quanto potete scorgere nella foto.
Oltre all'attesissimo 2° motore, vi erano tanti contenitori grandi e piccoli, che gli facevano da cornice.
Quindi giù ad aprire anche le scatole per verificarne il contenuto, qualche componente dell'accensione,
alcuni accessori di sicurezza, qualche ricambio
e una bella frizione Molinari racing.
Dopo i primi momenti di contemplazione, ci siamo messi al lavoro ed entro sera il colpo d'occhio era veramente soddisfacente.
Il nostro sogno stà prendendo forma, grazie alla collaborazione di tante persone, ma in questo momento ci sentiamo di porgere un ringraziamento particolare a Giorgio.
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